Aggiornato il: 09 Aprile 20

La parola alle aziende - Nicola Benedetti

A Nicola Benedetti, Maestro Artigiano Acconciatore, titolare dei saloni Mytho e Presidente della categoria degli acconciatori, abbiamo chiesto come vede il futuro del settore del Benessere e quali sono le proposte, anche a livello pratico, che metterebbe in campo in vista della ripartenza dopo l'emergenza legata al Corona Virus.

Nicola ci racconta in queste righe come sia davvero cambiato in queste settimane il suo lavoro e come sta vivendo la sua quotidianità.

“Tutto si è modificato, tutto è cambiato. In questo periodo di stop forzato siamo chiamati come imprenditori e professionisti a fare delle scelte e le decisioni che prenderemo nelle prossime ore, saranno determinanti per il futuro delle nostre aziende. I budget e le previsioni, che erano funzionali alle strategie adottate fino ad un mese fa, devono essere riconsiderati perchè la situazione legata al Corona Virus che ha influenzato le persone a livello planetario, ci obbliga a rivedere tutta la nostra progettazione e organizzazione aziendale".

O ti distingui o ti estingui! - è una delle sue frasi ad effetto.

"Innovazione" per lui oggi è la parola chiave e, continua, "ciò che dobbiamo innovare è il nostro approccio alla quotidianità. Oggi le persone non stanno cercando bisogni diversi da ieri (nutrirsi, piacersi, sentirsi al sicuro, appartenere a qualcosa, realizzarsi…), ma sta cambiando il modo in cui cercano la realizzazione e la soddisfazione di questi bisogni. Il nostro lavoro quindi, è capire il cliente e quali sono le nuove modalità con cui ci rivolge le sue richieste. Solo così potremo cavalcare l’onda di questa nuova opportunità che ci ha messo tutti sulla stessa linea di partenza e dove vince chi parte per primo."

Nicola ci ricorda che il domani sarà sicuramente diverso e per questo è necessario mettere in campo azioni nuove. Per elaborare queste nuove azioni ha individuato alcuni bisogni che andrebbero maggiormente considerati come: "maggior tempo dedicato alla persona", "approfondimenti sul tema dell’igiene", "sicurezza", "garanzia sulla salute", "tutela dello spazio personale"...

Rispetto al mercato del benessere dice: " Questo mercato sta imparando trend e comportamenti nuovi, al centro c’è comunque sempre il nostro cliente, ecco perchè dobbiamo trovare una risposta a queste domande:“Cosa sta imparando di nuovo il mio cliente?”, “Quali nuovi comportamenti adotterà e si aspetterà che io adotti per tutelarlo e soddisfarlo?”, “Cosa cercherà oggi all'interno di un salone?”...

"Per trovare risposte a queste domande - sottolinea l'imprenditore - dobbiamo riscrivere nuove linee guida partendo da questo concetto: oggi è il momento per innovare."

Ma cosa significa innovare? "L’innovazione - secondo Nicola - non è improvvisazione. Per innovare serve conoscenza e studio, ecco perché oggi stiamo studiando cosa sta davvero accadendo alle persone e al mercato. É fondamentale sapere come si stanno comportando le persone in quarantena. L’essere umano sta apprendendo un nuovo stile di vita e quindi domani avrà nuovi bisogni da soddisfare e probabilmente avrà nuove richieste. Dobbiamo abbandonare i vecchi schemi di gioco e i modelli di business del passato. Nulla sarà come prima e quindi, capire come sarà il nuovo consumatore e il suo nuovo approccio, ci permetterà di farci trovare pronti. Le innovazioni riguarderanno anche i ruoli delle persone all'interno delle aziende e soltando con nuove mentalità si potranno cogliere le nuove opportunità".

Alcuni esempi pratici?

  • "più riunioni con lo staff"
  • "formazione tecnico stilistica e gestionale attraverso piattaforme web"
  • "potenziamento della comunicazione (iniziative, promozioni, tutorial, consigli..) attraverso social e chat in modo da raggiungere direttamente i clienti attraverso questi canali"
  • "maggiore organizzazione all'interno dei saloni (pianificazione, igienizzazione, sterilizzazione dell'attrezzatura, nuovi orari e turni di lavoro per contingentare l'afflusso dei clienti, sicurezza e dispositivi di protezione individuale sia per i collaboratori che per i clienti"
  • riorganizzazione, nella fase di riapertura, per contattare i clienti attraverso videochiamate ed informarli sulle novità, fare delle consulenze, programmare appuntamenti cercando di pianificare dei lavori più semplici e veloci nell'immediato per poi favorire i lavori più completi e complessi attraverso delle beauty box in un momento successivo.

Nicola Benedetti